Nome e Cognome: (Comunicami pure il nome in dm o nella role, lo modifico asap) il vostro cognome
Soprannome: come sopra

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Razza famiglio: Mostro della Laguna Nera

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Genere: ? indefinito

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Compleanno: 27.12.2022

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Segni di riconoscimento: ciuffo ramato sulla testina, occhi rossi, chiazza verde scuro sull'addome squamoso

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Alimentazione: Carnivoro.

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Lingue parlate: Umana - lingua delle creature acquatiche.

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Ama: gradisce la musica folk, quella punk rock, la musica anni ‘80 ed i Cramps, la sua canzone preferita è The Creature from the Black Leather Lagoon.
Ama ballare, nascondersi e dormire tra le alghe di lago, cacciare falene, piccoli insetti ed uccellini di piccola taglia, ama le uova marce, i film d’azione (soprattutto quelli con Vin Diesel) i film della Marvel ed i cartoni animati per bambini, scarabocchiare con i colori, le giovani ragazzine gentili con lui.
Odia: Le luci troppo forti, il fuoco, i prodotti da forno, i gatti ed i cani, le spezie, le bibite frizzanti.

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Mantenimento: Può stare fino a tre ore fuori dall'acqua, dopo di che sarà necessario inserirlo nel suo habitat naturale.
Si consiglia di creare in un acquario contenente acqua dolce di aquitrino - non troppo pulita - dove è possibile inserire piante d'acqua dolce e qualche piccolo nascondiglio dove la creatura possa dormire in serenità. Disporre l'acquario lontano da fonti dirette di luce solare e mantenere la temperatura dell'acqua tiepida.

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Ottenimento: Lottery + role di schiusa

Altezza: 10 cm
Colore degli occhi: Rossi
Pelle: Squamosa, verde intenso con pagliuzze color fango
Calcolo dell'età: anno/150
Altro: Quattro denti aguzzi (due sull'arcata superiore e due in quella inferiore), pelle squamosa e coriacea, pinne e mani palmate con un aspetto vagamente umanoide.
Ha una vita stimata a 250 anni, raggiunge la sua massima forma ed intelligenza a centoventi, arrivando a misurare anche due metri d'altezza. Per i primi vent'anni però, la creatura non supera i 25 cm.

La creatura adora la sua mamma, che segue ovunque va come una paperella spaurita. Odia la solitudine ed è particolarmente avvezza ad essere allegra quando si ritrova in compagnia. Ha un carattere particolarmente volubile, a volte tende a fare i capricci quando troppo stanca o contrariata, ha l'intelligenza di un bambino di un anno e mezzo.
È un piccolo predatore ma - se cresciuto da un umano - può perdere in parte l’aggressività della sua specie, riuscendo addirittura a comunicare con gli umani indicando oggetti o pronunciando parole ripetendo una sillaba per due volte (mamma, pappa, nanna…). Dopo sei mesi, imparerà a biascicare parole leggermente più complesse (per un massimo di tre sillabe a frase).
Nonostante il suo comportamento cambi a seconda di chi lo cresce, rimane comunque una creatura cacciatrice. Per questo motivo necessita di predare pesci ed animaletti di piccola taglia come uccelli e topi, non essendo particolarmente intelligente, potrebbe tentare di aggredire anche gatti, cani o roditori più grandi.

- Potete asserire che la creatura sia scappata dall'acquario per aggredire i vostri animaletti, lasciandogli lo stampino dei dentiti affilati, scappando via a gambe levate non appena i vostri famigli hanno cercato di difendersi.

+ La creatura guadagna il quirk *fifone*
- dopo essere stata abbandonata per qualche giorno da Mama, la creatura è spaventata e restia a mostrarsi agli sconosciuti.
Tenderà a mordere e nascondersi durante i primi due turni di una role con nuove persone.

A volte le cose più assurde capitano proprio nei luoghi dove meno te le aspetteresti.
Camminavi per le strade di Estend, tra le villette a schiera dai giardini curati, il profumo dei primi barbeque in giardino e l'erba tagliata. In quella visione patinata noti una giovane donna uscire da una casa di un non magico.
Dico "la noti" nel senso che a vederla ti pare essere una nota stonata in una sinfonia monotona ma ordinata.
Capelli bruni, una lunga gonna colorata che si stringe alla vita, lasciata scoperta da un top cortissimo. Se ti fossi soffermato qualche istante in più, le avresti visto anche i capezzoli.
La ragazza esce di fretta e furia dalla casa di un uomo, che rimane sull'uscio cercando di calmarla, mentre si guarda attorno imbarazzato.
"Dai cara... non fare così, torna dentro..."
Balbetta lui: camicia bianca, cardigan blu e pantaloni cachi.
"Cajate cabron!"
Lei urla, a differenza di lui.
Si porta dietro valige straboccanti di vestiti e chissà che.
La ragazza si blocca, si gira per qualche istante e gli punta l'indice. "Dì a quella... puta di tua madre..."
Lo sai, perché c'è qualcosa in un antefratto del tuo cervello ad esserne irrimediabilmente sicuro, che quella giovane donna è una strega. Lo percepisci fin dentro le ossa. Gli amori tra magici e non magici sono sempre complicati, lo dicono tutti.
"Che ora sei tutto suo, me ne vado... me ne torno a Playa del Carmen!"
Furono le ultime parole della donna prima di salire su una vecchia macchina scassata e dare gas, lasciando sul prato del suo ex una scia di vestiti e ricordi.
Lo noti ancor prima che l'uomo rientrasse in casa: un piccolo globo luminoso, dai mille colori vivaci. Non sai perché, ma lo raccogli e scappi, senza pensarci troppo.